Quale migliore occasione per recarsi in Russia se non quella della 24esima Fiera Internazionale del libro di Mosca? Nell’edizione di quest’anno poi l’Italia sarà l’ospite d’onore della manifestazione che è aperta fino al 12 settembre. La manifestazione è la più grande a livello nazionale del settore e ospita circa 50 Paesi con 500 eventi e 200 mila pubblicazione nuove.
La Russia ha contraccambiato lo stesso trattamento che l’Italia le aveva riservato in occasione del Salone del libro che si è svolta a Torino. Al padiglione italiano è stato il sottosegretario ai Beni culturali Riccardo Villari, in rappresentanza della presidenza del Consiglio dei ministri, promotrice dell’iniziativa insieme all’ambasciata italiana e all’istituto italiano di cultura a Mosca, il comitato Italia 150 e l’associazione italiana editori (Aie).
Il padiglione italiano è molto ricco, viste le sue dimensioni di circa 300 mq, infatti conterà su una libreria italo-russa di 5’000 titoli di cui 2’000 in italiano. Inoltre vi è un ricco ciclo di appuntamenti e presentazioni di testi. Il programma che si susseguirà è abbastanza articolato ma l’obiettivo appare chiaro: raccontare i 150 anni dell’Unità d’Italia, dall’evento inaugurale “Quale patria?” al focus sulle nuove generazioni di Giovine Italia, al mosaico del paese illustrato da “Le storie della Storia”.
Il 2011, inoltre, è stato proclamato dal Ministero dei Beni Culturali italiano e dal Ministero della Cultura russo “Anno della Cultura e della Lingua Russa in Italia e della Cultura e della Lingua Italiana in Russia”. Lo storico e sempre ottimo rapporto tra i due paesi è celebrato da una serie di eventi che prevedono mostre, rassegne, festival e concerti, quindi ideali per essere seguiti anche da noi italiani.
Quindi sembra proprio un’ottima occasione per visitare una splendida città come Mosca, in un periodo in cui non è ancora troppo freddo.